Molte roccaforti dei Nani caddero in mano al nemico durante la Seconda Guerra, ma la possente Forgiardente, incastonata come una pietra grezza tra i picchi nevosi di Dun Morogh, riuscì a resistere agli attacchi degli invasori dell'Orda. Forgiardente venne costruita nel cuore stesso della montagna, a testimoniare l'abilità dei nani nel modellare la roccia.
E' una vasta città sotterranea popolata da instancabili minatori, grandi esploratori e robusti guerrieri.
Mentre l'Alleanza fu indebolita dalle guerre contro il Flagello e la Legione, i Nani di Forgiardente furono guidati da Magni Barbabronzo, forgiando un nuovo futuro per la loro razza.
In passato, Mekkatorque, re degli Gnomi in veste di Alto Stagnino, risiedeva un tempo proprio nella città di Forgiardente, nel quartiere di Rabberciopoli (Tinker Town), poichè la città natale di Gnomeregan non era ancora stata riconquistata.
E' forse la più complessa delle città dell'Alleanza, che vanta molti piccoli passaggi, negozi costruiti all'interno delle pareti rocciose, vasti saloni e stanze cavernose. La città, un pò industriale, è un insieme di vivacità e chiasso. L'aspetto un pò buio e cavernoso, illuminato dai fuochi dei grandi braceri, può dare l'idea di un posto opprimente, invece, grazie alla razza che la abita, si respira un'aria accogliente.
Guardandosi attorno, si nota come la pietra dia un aspetto di "santuario" all'intera città.
Per la sua pregevole architettura, Forgiardente resta una meraviglia da ammirare.